Claudio Chieffo, 1979, Reggio Emilia, Città Armoniosa, Pentagramma 1, 224 pp.
Introduzione Giovanni Riva. Notizia finale Francesco Ricci. Prima stesura delle musiche curata da Stefano Dall’Ora e Laura Falcetti. Trascrizione di Antonio Staccia. Fotografie di Fabrizio Scheda. 2 edizioni (aprile 1979, settembre 1979) È il primo libro di parole e musiche di Claudio, che l’amico Giovanni Riva (“inventore” del nome del movimento “Comunione e Liberazione” e patron della casa editrice Città Armoniosa) gli pubblica. Raccoglie le prime 52 canzoni in ordine di composizione, scritte dal dicembre 1962 al maggio 1978, con indicazione del motivo/intuizione per cui sono state scritte, e a chi sono dedicate (una costante che Claudio utilizzerà anche per i libri successivi).
Lui stesso lo introduce così:
“Amico che leggi, se leggi con amicizia, poche cose voglio dirti, ma, per me, importanti. Queste canzoni nascono in me come un dono e come tali vanno ridonate. Così come un dono è la vita e ancora un dono il suo significato. Sono le canzoni del centuplo e della vita: potrei tenerle per me? Questo libro è per farti vedere che, pur nascendo dal nulla, possono condurti al tutto. E, se troverai qualcosa di te in questi piccoli doni, buon viaggio. Claudio Chieffo” È sempre Chieffo a introdurre gli spartiti:
“Poiché molte di queste canzoni sono già diventate, in questi anni, di uso comune (anche se non sempre il testo e la musica sono stati rispettati!), ho deciso di riportarne l’esatta trascrizione musicale, affinché sia il canto comune che quello di un solista siano fedeli all’intuizione originale”.
Oggi il libro è una vera rarità: si può trovare ancora solo sul web nei siti di marketplace.